l mio sketchbook è ormai il mio compagno di viaggio, si può certamente dire che senza non vado da nessuna parte. Qui scrivo e disegno le mie impressioni di quello che mi si presenta davanti. Potremmo dire che si tratta di qualcosa a metà tra un diario di bordo e una raccolta di "istantanee". Oggi vi presento alcune delle illustrazioni a cui sono particolarmente legato.  Ho deciso di chiamare "Blur" la prima serie. Ho qui illustrato figure femminili con colori tenui e sfumati inserendole una atmosfera onirica e insieme in una dimensione senza tempo. In questa serie ho cercato quanto più potevo di avvicinarmi a degli scenari post moderni che potessero contestare il consumismo e privilegiare il rapporto umano. Certamente c'è l'influenza della vaporwave aesthetics in tutto questo.  Il primo sketch è "Wishes" che rappresenta una ragazza avvolta da due motivi grafici molto comuni in Cina: le nuvole e le squame della carpa. Nella cultura cinese le nuvole altro non sono che i desideri dell'umanità, verosimilmente osservare un cielo pieno di nuvole è avere dimostrazione della speranza del mondo. Le squame della carpa invece sono secondo un antica leggenda Cinese il simbolo del coraggio e della perseveranza. Si narra che una carpa coraggiosa riuscì a risalire la cascata Ryumon (Porta del Drago), le cui acque precipitano da un'altezza di piú di cento piedi e piú veloci della freccia di un arciere. Gli dei, impressionati dal suo coraggio la trasformarono in un dragone. La carpa così divenne sinonimo di chi aspira a grandi cose senza aver paura di affrontarne le difficoltà. "Pillow talk" è la descrizione di un momento di una conversazione intima sopratutto agli occhi di chi sta parlando alla donna che ama. Il secondo è "Wanderlust" ovvero il desiderio irrefrenabile di viaggiare e scoprire nuove culture. "Miami", il luogo per eccellenza degli eccessi e dove la forma è tutto. "Ocean Drive 1984" racconta la celebre strada di Miami frequentata da instancabili vacanzieri e skaters, descrive certamente un momento di meritato svago.